Panificio Mulara vince il primo posto della giuria popolare nel concorso Divina Colomba 2021

In questi anni abbiamo messo anima e corpo nel nostro lavoro: non ci siamo mai accontentati e abbiamo sempre cercato di superare i nostri limiti, scegliendo la formazione professionale e gli ingredienti migliori, perché il nostro lavoro è il nostro sogno, sempre impolverato di farina. È proprio da quella farina ci è arrivata, in questi giorni, una grandissima soddisfazione: abbiamo vinto il primo premio della giuria popolare come miglior colomba tradizionale artigianale d’Italia nel Concorso Divina Colomba 2021 organizzato da Goloasi, in Puglia.

Fare sempre di più, è una spinta interiore, una passione, un moto che viene da dentro, ma è anche un motore esterno che deriva dalla fiducia che gli altri rimpongono in te e noi, in questo, siamo molto fortunati: l’affetto che ogni giorno ci dimostrate ci spinge a fare sempre di più e a non fermarci mai.

La nostra colomba tradizionale vincitrice del premio della giuria popolare come miglior colomba artigianale d’Italia, ha soltanto un segreto: una sincera e autentica artigianalità.

Artigianalità significa:

  • lentezza – 36 ore di lievitazione naturale;
  • qualità – solo materie prime selezionate;
  • genuinità – no a conservanti, coloranti, aromi artificiali e grassi vegetali, scadenza in 30/45 giorni (non in mesi);
  • verità – ricerca del gusto autentico, vero, senza fronzoli e bugie.

Ecco le sei fasi di lavorazione che portano le nostre colombe artigianali ad essere dei piccoli capolavori di gusto e sofficità:

  1. Il lievito madre
    Al principio di tutto il nostro lievito madre, unico agente lievitante, che rinfreschiamo ogni giorno da oltre cinquant’anni. La preparazione del lievito madre è già di per sé una magia lenta, che prevede tre impasti, uno ogni tre ore. Solo dopo circa 9 ore, il lievito raggiunge un livello di maturazione ottimale tale da consentire il prosieguo con le altre fasi della lavorazione.
  2. Il primo impasto
    Al nostro lievito madre maturo aggiungiamo farina, acqua, burro, zucchero e tuorli per formare l’impasto, che non appena pronto, viene lasciato a lievitare in cella a temperatura e umidità controllata per circa dodici ore. Trascorso questo tempo il suo volume sarà triplicato.
  3. Il secondo impasto
    Al primo impasto, succede un secondo impasto dove vengono aggiunti nuovamente: farina, acqua, burro, zucchero, tuorli e bacche di vaniglia. Solo alla fine, relativamente al caso specifico, vengono incorporati canditi e uvetta.
  4. La puntatura
    Il secondo impasto viene, a sua volta, lasciato a riposo su un piano da lavoro per circa un’ora. È proprio durante questo tempo che si consolida e si rilassa.
  5. La pirlatura
    Trascorsa un’ora, l’impasto spezzato viene arrotondato per dare forma, forza lievitante e compattezza al prodotto finale e viene inserito all’interno dello stampo in carta alimentare dove successivamente verrà cotto. Avviene qui la terza e ultima lievitazione, anch’essa in cella a temperatura e umidità controllata.
  6. Cottura e raffreddamento
    A questo punto l’impasto è pronto per entrare in forno e proprio in forno si completa la magia: la lievitazione raggiunge il suo apice, si forma la caratteristica alveolatura e la parte esterna si colora di bruno. Appena sfornato, l’impasto, ormai trasformatosi definitivamente in colomba, viene subito capovolto affinché, a temperatura ambiente, possa tranquillamente raffreddarsi ed asciugarsi.

Tutte le nostre colombe seguono questo processo di lavorazione, lento, magico, fatto solo di cose buone. Oltre alla colomba tradizionale, sul nostro sito troverete: