Come prepariamo le nostre colombe artigianali

Cosa rende una colomba pasquale diversa da tutte le altre? Be’ secondo noi, sono due i fattori davvero importanti: la qualità degli ingredienti e il processo di lievitazione. 

Sì, ci vogliono dei buoni ingredienti per preparare dolci davvero irresistibili. Il nostro lavoro parte da qui, dal ricercare le materie prime migliori per la realizzazione delle nostre colombe artigianali. Nulla può essere sottovalutato a partire dalla farina, dalle uova e dal burro. Poi c’è la parte “sacra” del lavoro, che è quella riguardante la lievitazione. Inutile dire che una buona colomba morbida, soffice, profumata, ben lievitata e altamente digeribile deve essere fatta con lievito madre e lasciata riposare per ben 36 ore (3 giorni insomma). 

Quindi per preparare una buona colomba artigianale si parte, innanzitutto, da una scelta di qualità ben precisa. Poi arriva la parte tecnica, da bakery chef, che si compone di 6 fasi distinte.

  1. Il lievito madre

    Al principio di tutto il nostro lievito madre, unico agente lievitante, che rinfreschiamo ogni giorno da oltre cinquant’anni. La preparazione del lievito madre è già di per sé una magia lenta, che prevede tre impasti, uno ogni tre ore. Solo dopo circa 9 ore, il lievito raggiunge un livello di maturazione ottimale tale da consentire il prosieguo con le altre fasi della lavorazione.

  2. Il primo impasto

    Al nostro lievito madre maturo aggiungiamo farina, acqua, burro, zucchero e tuorli per formare l’impasto, che non appena pronto, viene lasciato a lievitare in cella a temperatura e umidità controllata per circa dodici ore. Trascorso questo tempo il suo volume sarà triplicato.

  3. Il secondo impasto

    Al primo impasto, succede un secondo impasto dove vengono aggiunti nuovamente: farina, acqua, burro, zucchero, tuorli e bacche di vaniglia. Solo alla fine, relativamente al caso specifico, vengono incorporati canditi, uvetta o altri ingredienti.

  4. La puntatura

    Il secondo impasto viene, a sua volta, lasciato a riposo su un piano da lavoro per circa un’ora. È proprio durante questo tempo che si consolida e si rilassa.

  5.  La pirlatura

    Trascorsa un’ora, l’impasto spezzato viene arrotondato per dare forma, forza lievitante e compattezza al prodotto finale e viene inserito all’interno dello stampo in carta alimentare dove successivamente verrà cotto. Avviene qui la terza e ultima lievitazione, anch’essa in cella a temperatura e umidità controllata.

  6. Cottura e raffreddamento

    A questo punto l’impasto è pronto per entrare in forno, e proprio in forno si completa la magia: la lievitazione raggiunge il suo apice, si forma la caratteristica alveolatura e la parte esterna si colora di bruno. Appena sfornato, l’impasto, ormai trasformatosi definitivamente in colomba, viene subito capovolto affinché, a temperatura ambiente, possa tranquillamente raffreddarsi ed asciugarsi.
    Dopo la cottura avviene la glassatura e il completamente dell’opera.
    Queste sono tutte le fasi di lavorazione a cui va incontro una colomba artigianale che, come avrai ben capito, ha tempi di preparazione ben diversi di quelli di una colomba industriale. Non c’è nulla che abbia a che fare con la velocità, ci sono dei tempi lenti che occorre assolutamente rispettare per un’ottimale riuscita del prodotto. 

Le nostre colombe artigianali, senza conservanti, coloranti, aromi artificiali e grassi idrogenati, sono già disponibili sul nostro sito in 7 gusti diversi.

Hai già scelto la tua preferita?

Da tutto il team di Panificio Mulara, buona pasqua 2023, gustatela tutta!